Il tema è da tempo nei pensieri del direttore generale del Fmi Lagarde: la disuguaglianza cresce a vista d’occhio. Anche nell’Europa “assediata” dai migranti in fuga da aree del pianeta dove la popolazione è destinata ad aumentare vertiginosamente, fino a raddoppiare entro 30 anni. Se il rischio di povertà tra i cittadini Ue nativi misurato da Oxfam oscilla tra il 10 e il 23 per cento, per i migranti sale al 40. In pratica i migranti aumentano proprio mentre peggiora la propensione europea a garantire sostegno ai più deboli. Una bomba a orologeria. Risposte, omissioni e proposte degli economisti europei di Franz Baraggino e Gaia Scacciavillani
Nema komentara:
Objavi komentar